Fu(n)sion. Il divertimento come fusione culturale

Fu(n)sion. Il divertimento come fusione culturale
Agosto 16, 2017 Francesco

Politiche giovanili come campo di sperimentazione progettuale per l’integrazione: Fu(n)sion ci ha provato! L’obiettivo di uno dei ventidue progetti  del 2017 dei Piani Giovani di Zona (PGZ) di Trento e Arcimaga è quello di costruire ponti culturali. Tre coppie di volontari e rifugiati hanno infatti esplorato nel corso della primavera-estate il ruolo che possono avere le attività ludico-ricreative come vettore di scambio culturale. Assieme hanno co-progettano alcune attività proponendole durante l’estate ad un gruppo di ragazzi al centro ricreativo di Canova di Gardolo (Trento), ponendo le basi per un confronto e una conoscenza reciproca. Il progetto mira a creare un clima di integrazione progressiva e strutturale dei profughi, tramite la valorizzazione delle loro risorse e il rinforzo della rete relazionale, sensibilizzando l’intera comunità. Il progetto prevede un momento di restituzione alla cittadinanza nella Settimana della Gentilezza e la realizzazione di un murales.
Ideato da tre giovani studentesse universitarie, accompagnate nella progettazione dal CSV di Trento e dai referenti dei PGZ, Fu(n)sion è un progetto supportato dal Centro Astalli di Trento in collaborazione con Atas onlus e co-finanziato dai Comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme e dalla Provincia autonoma di Trento.

Per approfondire qui
Video-intevista a cura dei PGZ Trento e Arcimaga
Per conoscere tutti i ptogetti dei PGZ Trento e Arcimaga qui

0 Commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*