GIPRO. Dopo i primi sei mesi di attività, ora si guarda al Festival delle Professioni

GIPRO. Dopo i primi sei mesi di attività, ora si guarda al Festival delle Professioni
Agosto 21, 2017 Francesco

Tre progetti portati a termine, un progetto di rete imminente, un’App per smartphone e il Festival delle Professioni sullo sfondo. Nei primi sei mesi del lavoro del Gipro – il piano giovani d’ambito Giovani Professionisti – ha dato impulso a numerosi progetti accomunati dall’attitudine alla valorizzazione delle professioni, e in particolare dall’apporto dei giovani professionisti.

Il primo progetto, la terza edizione del corso di formazione per componenti di consigli di amministrazione, lo ha organizzato l’Ordine degli Avvocati di Rovereto, e ha visto la partecipazione di oltre 80
profesionisti ai due incontri formativi in tema di sovraindebitamento andati in scena a Rovereto nel mese di maggio. E’ seguito Ter#rete – futuro del Territorio e #la rete professionale, a cura del Collegio dei Periti Agrari, con gli ordini degli Architetti e dei Geologi, un progetto trasversale sulla lettura del paesaggio, (iniziato a fine maggio e ancora in corso) nella forma di un trekking – seminario tra la valle di Fiemme e della valle di Cembra e seguito da un workshop (TER#rete – Futuro del TERritorio e #larete professionale).
L’Ordine degli Architetti, con gli ordini degli Ingeneri, degli Psicologi, e con i collegi dei Geometri e dei Periti ha invece proposto “Fare spazio all’educare”, progetto trasversale sullo studio degli spazi educativi alla luce dei nuovi metodi di insegnamento che stanno progressivamente imponendosi sui metodi tradizionali.
A breve cominceranno il corso di preparazione rivolto ai formatori di tutte le professioni a cura del
Collegio dei Geometri e un interessante corso sull’europrogettazione a cura dell’Ordine degli Psicologi.

A questi si affianca il progetto di rete ideato assieme al Tavolo d’ambito economico e al Taut (Tavolo degli universitari trentini) che vedrà i giovani coinvolti in laboratori, convegni e simulazioni sul tema della “mediazione” finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, e sulle nuove tecnologie. In quest’ultimo settore, in particolare, il Gipro presenterà ufficialmente, in occasione della giornata inaugurale del prossimo festival delle professioni, la app “Smart GiPro” sviluppata nei mesi scorsi che introduce la possibilità per i professionisti di qualsiasi categoria di fare rete a vantaggio delle procedure di erogazione dei servizi.

Tra un paio di mesi si svolgerà il Festival delle professioni in programma a Trento e Rovereto dal 19 al 21 ottobre (l’equipe organizzatrice è già al lavoro) il quale è entrato a far parte di “POP – Piattaforma operativa progetti”, il progetto che valorizza le migliori esperienze dei piani giovani e d’ambito che generano innovazione sociale.

Infine, anche un occhio agli studenti, i prossimi potenziali professionisti e protagonisti del piano d’ambito. Negli istituti superiori di Trento, Tione, Cles e San Michele all’Adige i professionisti del piano hanno curato numerose giornate rivolte agli studenti delle scuole superiori sul tema dell’orientamento. L’impegno del Gipro è stato rivolto anche agli studenti universitari, con la partecipazione al primo “Jus day” organizzato a Trento dall’associazione Alumni della facoltà di giurisprudenza: l’evento ha ottenuto incoraggianti risultati in termini di presenze e risonanza sul territorio, ed è in previsione la riproposizione della giornata nei prossimi anni.

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