Chi l’avrebbe detto che i muri deteriorati di Trento potessero diventare una straordinaria opportunità di espressione artistica, di inclusione sociale giovanile e di educazione alla legalità attraverso il writing!
Il servizio cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento in collaborazione con il servizio beni comuni e alcune circoscrizioni ha costituito nei mesi scorsi un tavolo di confronto con la Cooperativa Arianna/Educativa di strada, un gruppo di writers trentini, la Cooperativa Adam 0-99, Mart Galleria civica di Trento, l’Associazione La Cerchia, l’Associazione Alchemica, l’Associazione culturale Andromeda, il liceo scientifico da Vinci e il liceo artistico Vittoria.Ne è nato il progetto “Street art Trento“, presentato dal Piano Giovani di Zona di Trento e approvato dalle Politiche giovanili provinciali (che lo finanzia al 90%) che ha lo scopo di utilizzare la street art come mezzo per riappropriarsi della città, educando alla legalità e alla cura dei beni comuni.
Il servizio cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento in collaborazione con il servizio beni comuni e alcune circoscrizioni ha costituito nei mesi scorsi un tavolo di confronto con la Cooperativa Arianna/Educativa di strada, un gruppo di writers trentini, la Cooperativa Adam 0-99, Mart Galleria civica di Trento, l’Associazione La Cerchia, l’Associazione Alchemica, l’Associazione culturale Andromeda, il liceo scientifico da Vinci e il liceo artistico Vittoria.Ne è nato il progetto “Street art Trento“, presentato dal Piano Giovani di Zona di Trento e approvato dalle Politiche giovanili provinciali (che lo finanzia al 90%) che ha lo scopo di utilizzare la street art come mezzo per riappropriarsi della città, educando alla legalità e alla cura dei beni comuni.
Per saperne di più leggi il progetto.
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